Inserimento al nido: come posso gestire l'allattamento?
ALLATTAMENTOSONNO
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Devo smettere di allattare se il mio bimbo andrà all’asilo nido?
Quante mamme sono state assalite da questo dubbio e a quante di loro quest'idea è stata inculcata senza che ce ne fosse realmente motivo!
Potremmo iniziare col dire che la risposta a questa domanda è semplicemente "no": iscrivere un bambino all'asilo nido non deve necessariamente comportare anche la conclusione del suo allattamento. Anzi, questo potrebbe essere il momento peggiore per cercare di fare questo grande cambiamento: il carico emotivo sul piccolo è già molto elevato e in questa grande avventura tutta da scoprire, l’allattamento al seno potrebbe rappresentare “il vostro momento” una volta tornati a casa, quel porto sicuro in cui coltivare la vostra relazione e dargli sicurezza della vostra presenza costante.
Inoltre, qualora dobbiate inserire il piccolo in un asilo nido, pubblico o privato che sia, sappiate che avete il diritto di consegnare alla struttura il vostro latte materno estratto. In questo caso, accordatevi preventivamente con la struttura circa le modalità che possano risultare più funzionali per entrambi. Potete fare riferimento all’iniziativa «Asili Nidi Amici dei Bambini» (facendo qualche semplice ricerca online), e fornire alla struttura alcuni esempi virtuosi di protocolli scolastici (ve ne segnalo un paio qui e qui).
Vi riporto anche il testo di una pubblicazione (datata 13 novembre 2021) sul sito del nostro Ministero della Salute, a riprova delle buone intenzioni in materia di tutela e supporto all’allattamento materno:
“L’UNICEF Italia e il Ministero della Salute hanno firmato un Protocollo di intesa della durata di due anni, per il sostegno e la promozione dell’allattamento nell’ambito del Tavolo tecnico operativo interdisciplinare per la promozione dell’allattamento al seno (TAS). Il protocollo nasce con l’obiettivo di collaborare per promuovere i diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, con attenzione particolare al diritto al benessere e allo sviluppo dei più piccoli, e per la realizzazione di iniziative inerenti alle tematiche dell’Agenda 2019-2022 del TAS. Con il protocollo le parti si impegnano a collaborare per promuovere e tutelare i diritti dell’infanzia al fine di:
- assicurare ad ogni bambina e bambino condizioni di benessere e un sano sviluppo psico-fisico;
- facilitare iniziative a favore dell’allattamento volte a incentivarne la protezione in ambito sociale, contrastando informazioni, atteggiamenti e pratiche che possano scoraggiarlo e/o ostacolarlo;
- promuovere un’educazione scolastica che includa la lattazione umana;
- incoraggiare interventi per favorire l’allattamento nei luoghi pubblici e negli asili nido.”
E se il bebè si addormenta al seno?
Mi è capitato spesso di conoscere mamme a cui sorgesse questo dubbio: “il mio bambino si addormenta sempre con me e solo al seno. Ora che starà fuori casa per diverse ore, come farà ad addormentarsi senza la sua adorata tetta?”.
Ai dubbi naturali e comprensibili delle mamme, spesso si aggiungono consigli indelicati e infondati da parte di familiari, educatrici, ecc., con cui alla mamma viene caldamente consigliato di togliere al bambino l’abitudine di poppare per addormentarsi (se non addirittura di smettere di allattare).
Beh, sappiate che non è necessario creare alcuna dissociazione seno-addormentamento in vista dell'inserimento all'asilo nido. Lasciate al cucciolo il tempo di adattarsi al cambiamento, di fidarsi delle nuove figure di accudimento e di trovare le proprie strategie per rilassarsi anche tra braccia diverse da quelle della mamma. I bambini sono immensamente competenti, sanno che il seno appartiene solo alla mamma e che con lei possono permettersi delle coccole speciali. Con le educatrici del nido troveranno un altro metodo, basta lasciare loro il tempo di ambientarsi e interiorizzare questo grande cambiamento.