Routine

SONNOALLATTAMENTOGENITORIALITÀ

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Quando i nostri bimbi smettono di essere neonati e crescono un pochino diventa sempre più importante e prezioso instaurare delle piccole e semplici routine, specialmente per quei momenti della giornata dove la stanchezza è maggiore, ossia nelle ore serali.

Mi capita spesso di imbattermi in post, articoli, stories su Instagram in cui pare che la routine sia il centro di tutto e che abbia come caratteristica fondamentale quella di essere rigida.Tuttavia, alcuni schemi che funzionano bene per una famiglia non necessariamente sono trasferibili su un'altra: ad esempio, coricare i bambini entro le 19:30 può essere fattibile per una mamma, ma improponibile per un'altra.

Quello che vorrei trasmettervi è che le routine devono essere un alleato per venire incontro alle esigenze del bebè e dei genitori, per renderci la vita più semplice e più prevedibile. La routine non deve diventare il fine delle nostre serate, non deve essere oggetto di ansie da prestazione e di timore in caso di piccole variazioni o eccezioni.

Ricordate di osservare sempre voi stessi e i vostri bambini, non paragonatevi agli altri, trovate uno schema che funzioni per voi, nel rispetto dei ritmi biologici dei vostri bimbi e soppesate ciò che per voi conta di più. Se ritardare la messa a nanna di dieci minuti può permettere a un cucciolo di vedere il proprio papà dopo tutto il giorno di lontananza, e magari farsi leggere proprio da lui una breve storia della buonanotte... Beh, a mio avviso, non c'è routine che tenga: il beneficio derivante dal contatto affettivo col proprio genitore è impagabile!